“La Periferia al centro della Città” è stato un progetto nato da un’idea del Parto delle Nuvole Pesanti, presentato da WMusic con la direzione artistica di Salvatore De Siena, il coordinamento di Lara Maroni, la progettazione di Antonio Azzarà e la direzione tecnica di Teresa Mascianà, realizzato il 17 settembre 2022 sul lungomare di Catona, estrema periferia nord di Reggio Calabria, si è articolato in diversi eventi di musica, teatro, pittura e incontri sui temi legati alla periferia:
“Periferia in movimento” – OttoPiù Street Band – Musica itinerante
Per le strade di Catona (Rc) e di Reggio Calabria la Street Band ha portato allegria con musica balli e incursioni tra il pubblico.
“Scorci di periferia” – Estemporanea di pittura
Spiaggia di Catona: Pannelli dipinti dai bambini di Arghillá coinvolti nel progetto per l’integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti, di Azione Sociale, Comune di R. Calabria e l’Ic “Radice – Alighieri” di Catona.
“La periferia da problema a risorsa” – incontro sul tema delle periferie
Relatori: Alessandra Coppola, Francesco Villari, Eleonora Scrivo, Nuccio Barillà, Irene Calabrò. Moderatore: Raffaele Mortelliti
Lungomare Catona (Rc) – Si è discusso di come fare trasformare le periferie di Reggio Calabria da problema in risorsa con un progetto capace di coinvolgere cittadini e associazioni.
“Sottomonditour” – Spettacolo musicale e teatrale serale
Lungomare Catona (Rc) – Ad aprire la serata Augusto Favaloro, cantautore di R. Calabria. Poi il comico Rocco Barbaro e infine Il Parto delle Nuvole Pesanti con le sue fantastorie e attenzione ai temi sociali. Luisa Malaspina, dipingendo sul palco, music live, ha regalato spettacoli di colori.
Il progetto ha realizzato un evento culturale che ha saputo coniugare momenti di dibattito sul tema dell’inclusione sociale e dell’importanza della musica e della cultura nei processi di rigenerazione delle periferie urbane, a momenti di puro spettacolo. Lo scopo prioritario è stato quello di rendere l’evento appetibile ed accessibile a tutte le fasce di età coinvolgendo il più possibile il territorio di riferimento, ma attraendo, al contempo anche gli abitanti del centro e delle altre zone periferiche circostanti al fine di creare quella connessione ed integrazione tra centro e periferie che è alla base di tutti i dibattiti politici e culturali oggi incentrati sul rilancio delle periferie urbane, in cui la cultura diventa fattore di aggregazione, partecipazione, conoscenza, stimolo e riqualificazione di zone periferiche, capace di attivare un percorso nel quale gli eventi culturali non lascano il vuoto, ma diventano occasioni rigenerative degli spazi e delle dinamiche sociali dei quartieri, soprattutto di quelli più marginali.
